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Evento

Le malattie infettive rappresentano un problema di salute pubblica globale significativo, per il quale gli specialisti infettivologi svolgono un ruolo cruciale nei sistemi sanitari, fornendo assistenza clinica esperta con piani di trattamento su misura per i singoli pazienti e collaborando fattivamente con i colleghi di altre specialità mediche. Da sempre presenti nella storia dell’umanità, le malattie infettive hanno causato preoccupazione e ingenti danni alla società, come da ultimo la pandemia di SARS-CoV-2 che è soltanto una nella lunga lista delle minacce infettive. La loro natura complessa e in evoluzione richiede pertanto una costante innovazione, sia diagnostica che terapeutica, per fare fronte agli agenti patogeni attuali e futuri.

In particolare, in relazione all’infezione da SARS-CoV-2, trattandosi di una problematica che lascia ancora oggi aperte aree di studio e di approfondimento, saranno discusse le recenti novità sulla gestione dei soggetti immunodepressi e sul futuro terapeutico dell’infezione.

In cima alla lista delle minacce per la sicurezza della salute globale, si impone il fenomeno della resistenza antimicrobica (AMR) e delle infezioni correlate all’assistenza (ICA) che rappresentano infatti un enorme onere per i sistemi sanitari e per la società, con costi annuali rilevanti dovuti alle spese sanitarie. A tal proposito, la recente evoluzione dell'intelligenza artificiale (IA) potrebbe contribuire concretamente alla scoperta di potenziali nuovi farmaci per fronteggiare il fenomeno della AMR, e diventare uno strumento a supporto del clinico nel processo decisionale di scelta della terapia empirica.

Una sessione del Congresso verrà dedicata all’infezione da HIV, che negli ultimi anni ha subito cambiamenti significativi grazie all’evoluzione della terapia ART, ora con semplici opzioni orali e iniettabili, e delle misure preventive come quelle di profilassi pre-esposizione (PrEP). Nonostante però la disponibilità di potenti terapie antiretrovirali di combinazione (cART), le persone con HIV sono altamente vulnerabili e le infezioni opportunistiche (IO) continuano a rappresentare un’importante causa di morbilità e mortalità.

Un altro argomento centrale del programma scientifico sarà la gestione delle infezioni nel paziente trapiantato e sottoposto alle terapie cellulari. Anche in questo setting, nonostante i notevoli progressi, le complicanze infettive durante il ricovero e nel follow-up continuano a essere una notevole limitazione al completo successo dell’intervento, rappresentando la causa più importante di morbosità e mortalità. I pazienti sottoposti a trapianto di cellule staminali hanno un rischio infettivo a volte anche maggiore rispetto ai pazienti sottoposti a trapianto di organo solido, soprattutto per alcune infezioni a eziologia virale, in particolar modo da Citomegalovirus (CMV) e virus epatitici.

Il 14° Congresso SITA rinnova il suo tradizionale obiettivo di condividere gli aggiornamenti sui temi più attuali, e sulle sfide di maggior rilievo, nel campo dell’infettivologia. Caratterizzato da un entourage dinamico e multidisciplinare e da un panel di speaker e moderatori di alto profilo scientifico, il Congresso SITA è un appuntamento atteso dalla comunità scientifica che beneficia in quell’occasione di stimoli che incentivano la crescita professionale continua.

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